Superbonus ammesso per il rifacimento degli spogliatoi

Riccardo Malvestiti

Con risposta ad interpello n. 774 e 567 del 2021 l’Agenzia delle Etrate ha fornito precisazioni in relazione alla sostituzione degli impianti che servono lo spogliatoio da parte di due soggetti che esercitano attività sportiva dilettantistica. Qualora gli spogliatoi non non siano autonomamente accatastati, oppure gli interventi vengono effettuati sull’intera struttura in gestione, sono ammesse al beneficio solo le spese riferite agli spogliatoi.

I casi esaminati con interpello n. 774 e 567/2021. Nel caso esaminato con risposta n. 774, un contribuente che svolge attività sportiva dilettantistica detiene a titolo di locazione un centro sportivo dove intende sostituire una caldaia che fornisce gli spogliatoi e l’intera struttura. Con l’interpello n. 567, invece, un’associazione sportiva ha avviato un progetto di razionalizzazione che prevede l’ampliamento della struttura con rifacimento degli spogliatoi.

Le spese ammesse e l’attestato di prestazione energetica. In entrambi i casi l’Agenzia delle Entrate sopecifica che la detrazione per i lavori effettuati spetta solo per gli spogliatoi. Nel caso in cui lo spogliatoio non costituisca un’unica unità catastale, l’attestato di prestastazione energetica ante e post lavori deve riguardare l’intero immobile.

Ampliamento degli spogliatoi. Nel caso in cui i lavori prevedano l’ampliamento dei locali adibiti a spogliatoi, la detrazione compete solamente per le spese riferibili alla part esistente (con onere del contribuente di tenere le spese distinte).

Miglioramento delle prestazioni energetiche. L’Agenzia segnala che il superbonus può trovare applicazione, per le spese di riqualificazione energetica, nel caso in cui i locali adibiti a spogliatoi, prima dell’intervento, siano dotati di impianto di climatizzazione invernale.